Il Drama Teatro Studio presenta Star Factor-Cosa stiamo dimenticando?
Il Drama Teatro Studio presenta “Star Factor- Cosa stiamo dimenticando?” da un’idea di Dario Pietrangioli con la regia di Rosario Luigi Copioso. Il primo spettacolo dedicato al giorno della memoria che denuncia le ipocrisie della tv che spettacolarizza il dolore. In scena da mercoledì 24 a a domenica 28 gennaio al Drama Teatro Studio di Curti (CE).
Star Factor è un talent show di successo in cui, ogni anno, quelle che furono vittime della follia nazista si esibiscono sotto forma di ricordi e gareggiano per convincere pubblico e giuria a ottenere l’ambito titolo di vincitore assoluto di Star Factor, dimostrando di essere in possesso del “Fattore Stella”.
L’edizione 2018 non sarà da meno rispetto alle precedenti ed Eugenio, presentatore e direttore artistico, è disposto a tutto e farà di tutto affinché ogni cosa vada per il verso giusto e aggiudicarsi così ascolti record.
Da mercoledì 24 a sabato 27 Gennaio ore 21.00 e domenica 28 Gennaio ore 19.00 andrà in scena Star Factor- Cosa stiamo dimenticando? La location è lo spazio intimo e suggestivo del Drama Teatro Studio (Corso Piave, 195, Curti (CE)
Da un’idea di Dario Pietrangioli
Regia di Rosario Luigi Copioso
Testi di Dario Pietrangioli Fabrizio Ferraro Claudia Adragna Pietro Tufaro Valerio Chiodelli
Con Dario Pietrangioli Pietro Tufaro Ludovica Ciarmiello Claudia Adragna Silvia Barbato Lucia Ospedale Oleksandra Horobets Luigi Alberico
Costumi DTS
Tutto è spettacolo, e questo ci va bene. E se lo spettacolo è il dramma degli altri, questo ci va benissimo.
Per non dimenticare la pagina forse più macabra del nostro ‘900, abbiamo dovuto inventarci e addirittura istituire il Giorno della Memoria. Ma perché? Per ricordare cosa?
Ormai tutti sappiamo tutto dell’Olocausto, e della follia del progetto nazista, e di quale rischio si corra quando si smarrisce il rispetto basilare per la dignità dell’umano in quanto tale. Tutti lo sappiamo. Eppure le destre estreme avanzano, il razzismo che non gradisce essere chiamato così imperversa e si becca pure un sacco di voti, le stragi non si sono fermate e a quanto pare non hanno intenzione di farlo, e persino un “simpatico” antisemitismo sembra non aver mai smesso di strisciare.
E allora perché una giornata della Memoria, a che serve? Siamo sicuri che stia funzionando? Che cosa stiamo dimenticando?
Non è che forse ci siamo talmente abituati a vedere sfilare il dolore in tv, a vedere piccole e grandi tragedie diventare spettacolo, che quasi non le percepiamo più come reali? Normali, sì, ma reali, no. Perché appunto quella è tv, è spettacolo, è roba che se pure accade, accade agli altri.
Ecco cos’è STAR FACTOR, è la testa d’ariete che prende a craniate questi quesiti, è la testa d’ariete che il cranio se lo vuole sfondare, nel momento in cui sceglie di mettere in scena ricordi tragici asserviti alla logica tritacarne dello
spettacolo e del talent show, dove regole non ce ne sono, conta solo lo share del giorno dopo.
E a nostro avviso, solo la comicità ha le lame abbastanza affilate per macellare il grottesco di questo argomento,
e quindi, inevitabile è anche la presenza di un pizzico di black humour, di cui ci scusiamo anticipatamente, perché la realtà quotidiana ne contiene assai di più. Ci saremmo dovuti adeguare e non lo abbiamo fatto. Chiediamo venia per questo.
Ah, un’ultima cosa. Se siete tra quelli che condannano con fermezza la crudeltà (come è giusto che sia) salvo poi correre ad accendere la tv perché sperate di vedere le immagini della gente che muore nell’ultimo attentato terroristico, statevi a casa o fate altro, questo spettacolo non è per voi. O forse è proprio per voi!
Astenersi bacchettoni e bigotti.
#boicottailbigotto