Disney “sbianca” la principessa Tiana, la polemica
Bufera in casa Disney per la decisione di «sbiancare» il colore della pelle della prima eroina afroamericana dei cartoni nel film «Ralph Spacca Internet».
La multinazionale cinematografica di animazione Disney è al centro di una pesante polemica per aver “sbiancato” una principessa.
Si chiama «whitewashing» ed è la tendenza a sbiancare il colore della pelle per renderlo meno esotico . È successo in Ralph Spacca Internet, il sequel di Ralph Spaccatutto, quando la principessa Tiana de “la Principessa e il ranocchio”, dapprima rappresentata nelle sue fattezze originali, è apparsa con tratti più morbidi e l’incarnato più chiaro, meno afro. In una scena del trailer, infatti, Ralph e Vanellope si ritrovano a navigare nel sito della Disney, con tutte le principesse incontrate in più di sessant’anni di storia, da Biancaneve a Cenerentola, dalla Sirenetta alla già bellissima Tiana.
Sui social si sono scatenate le proteste.
La stessa Anika Noni Rose, cantante e attrice afroamericana che ha dato voce a Tiana, ha espresso stupore per il whitewashing e spiegato di aver fatto pressione in merito.
La Disney ha così fatto marcia indietro, ridisegnando il personaggio: una decisione rara, che arriva appena due mesi prima dell’uscita nelle sale americane. Il gigante dell’animazione non ha commentato formalmente, ma Brandi Collins-Dexter, del gruppo di pressione Color of Change che lavora per garantire rappresentazione accurata dei personaggi neri a Hollywood, ha confermato. “La decisione di Disney di ripristinare l’immagine della principessa Tiana, con una principessa indiscutibilmente nera con labbra piene, pelle scura e capelli scuri è una vittoria”, ha detto. “Disney ha mostrato il suo impegno ad affrontare le preoccupazioni di Color Of Change e della comunità nera”, ha aggiunto.