Dazi Usa, 25% in più su parmigiano, pecorino, cozze e liquori
Dal 18 ottobre nuova stangata sui prodotti italiani esportati negli Stati Uniti. Una tassa del 25% colpirà i prodotti nostrani più conosciuti all’estero. Restano fuori dalla lista olio d’oliva e prosecco. Di Maio: “Difenderemo le aziende italiane”.
L’ amministrazione Trump fa sapere però che è disposta a dialogare con i Paesi dell’Unione Europea per risolvere alcune delle problematiche derivanti da tale decisione. D’altro canto il commissario uscente Cecilia Malmstroem fa sapere che nel caso queste misure vengano effettivamente adottate lì Unione Europea non potrà far altro che adottare le dovute contromisure. Nel caso la “contro lista” è già pronta, dai vini californiani alle noccioline, dai chewing gum al tabacco, è lunga circa 11 pagine.
Di Maio: “Faremo di tutto per difendere le nostre aziende. Difenderemo con tutte le nostre forze le imprese italiane“, assicura Luigi Di Maio. E sottolinea di averlo “ribadito al segretario di Stato Usa Mike Pompeo”. “Siamo già al lavoro per una soluzione che difenda il Made in Italy”. Di Maio precisa poi che la guerra dei dazi “indebolirebbe sia Usa sia Ue” e avverte: “La nostra attenzione resta alta“.