Crolla un antico monastero a Napoli, salvati 5 operai
Stamattina , nella zona dei tribunali, in via San Paolo al civico 9, sono crollate due volte all’interno del chiostro di un monastero. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che hanno salvato i cinque operai coinvolti.
Nell’antico convento erano in corso lavori al solaio del chiostro del monastero e vi erano degli operai della ditta Cfc di via Carlo Poerio. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco e della Polizia di stato. Sulle cause del crollo al momento ci sono solo ipotesi.
“Quello che sappiamo ora è che durante i lavori di ristrutturazione del convento, credo regolarmente autorizzati dalla Soprintendenza, è crollata una parte dell’arcata del cortile antico coinvolgendo gli operai. Per fortuna, tranne uno che sembra in condizioni gravi, gli altri stanno bene”, il geometra Pezzella dell’ufficio Sicurezza abitativa del Comune di Napoli.
Secondo Domenico Caputo, vice dirigente dei Vigili del fuoco, a causare il crollo “è stato il crollo di due pilastri con le rispettive volte nel chiostro del convento” ma ” bisogna ricostruire il progetto di cantiere, adesso non si può dire nulla”. Le operazioni di soccorso sono state tempestive. “Abbiamo trovato l’operaio sepolto e altri due che erano stati sbalzati fuori – racconta – abbiamo scavato con le mani perché c’erano situazioni pericolanti e utilizzare mezzi meccanici avrebbe comportato delle vibrazioni e quindi il rischio di altri distacchi. Abbiamo estratto l’operaio tirandolo attraverso gli abiti, aveva bisogno di ossigeno, di acqua”.