Cori razzisti a Balotelli, aperta inchiesta per discriminazione razziale
Anche la magistratura si muove per i cori razzisti contro Mario Balotelli: una doppia inchiesta penale è stata aperta dalla Procura della Repubblica di Verona per discriminazione razziale.
La Procura della Repubblica di Verona, guidata da Angela Barbaglio, ha aperto due fascicoli d’indagine, per l’ipotesi di reato di violazione della legge Mancino sull’istigazione alla discriminazione razziale, in merito alle dichiarazioni radiofoniche del capo ultras Luca Castellini alla radio dopo Verona-Brescia, e per gli ululati contro Mario Balotelli partiti dal settore ‘Poltrone Est’ dello stadio Bentegodi. Il giudice sportivo ha squalificato per un turno il settore incriminato dello stadio di Verona. Castellini si è invece visto sospendere per 11 anni, fino al 2030, l’accesso allo Stadio Bentegodi da parte del club veneto. Il capo ultras del Verona, dirigente veronese di Forza Nuova, è peraltro già sottoposto a Daspo fino al 2022 per altre intemperanze da stadio. “Sono fiducioso che si riuscirà a individuare il responsabile di un gesto così inqualificabile e incivile“, ha detto il prefetto di Verona, Donato Giovanni Cafagna, a proposito dei buu razzisti rivolti a Balotelli.