Conte sul caso Diciotti: condivido la linea politica sull’immigrazione
Il Presidente della Giunta Autorizzazioni, Maurizio Gasparri, al termine della seduta odierna ha reso noto che prevede il voto finale fella Giunta tra il 19 e il 20.
Ha deciso di acquisire gli allegati presentati dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che portano la firma del premier Giuseppe Conte, di Luigi Di Maio e Danilo Toninelli. Gli allegati alla memoria di Salvini erano stati contestati dal senatore di Leu, Pietro Grasso. A detta del senatore M5S Michele Giarrusso, sulla questione non c’e stato alcun voto, ma solo la decisione di Gasparri che è stata presa “a norma di regolamento”.
“Sento il dovere di precisare che le determinazioni assunte in quell’occasione dal ministro dell’Interno sono riconducibile a una linea politica sull’immigrazione che ho condiviso nella mia qualità di presidente nel Consiglio con i ministri competenti, in coerenza con il programma di governo”. Lo scrive il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel documento allegato alla memoria presentata dal vicepremier Salvini sul caso Diciotti.
“In primo luogo l’azione del governo è stata indirizzata a contrastare il traffico odioso di essere umani e a impedire la tragica perdita di vite umane”. Così il premier Giuseppe Conte scrive nel documento da lui firmato e allegato alla memoria del vicepremier Matteo Salvini sul caso Diciotti. “In secondo luogo il governo ha posto in essere ogni azione utile a promuovere una politica di contrasto all’immigrazione irregolare quanto più possibile condivisa a livello europeo”.