Condannato Defilippi per l’omicidio dell’insegnante
Il giallo di Castellamonte è stato risolto. Un insegnante, Gloria Rosboch, era stata assassinata da un suo ex studente, tale Gabriele Defilippi. Ad oggi è stata decisa la condanna, che prevede 30 anni di carcere per il giovane e 19 anni per il presunto complice.
Una vicenda che non ha inizio tra i banchi di scuola, come si potrebbe credere, e non si fonda sul risentimento di un ex studente che medita vendetta. Al contrario, secondo la ricostruzione del pm Giuseppe Ferrando, il movente è da ricercare nella volontà di Gloria di denunciare il giovane per una truffa da 187 mila euro. Infatti la donna aveva prelevato 187 mila euro e li aveva donati al giovane per farli investire. Scoperta la truffa, avrebbe pensato di procedere con la denuncia.
Era il 13 gennaio 2016 quando l’insegnante scomparse da Castellamonte, e non se ne ebbero notizie fino al 19 febbraio, quando fu ritrovata nella cisterna di una discarica abbandonata nelle campagne di Rivara, a pochi chilometri.
Adesso si è giunti alla sentenza definitiva che prevedere per il giovane 22enne, processato ad Ivrea con l’accusa di omicidio, 30 anni di galera. Invece la condanna per il presunto complice Roberto Obert di 54 anni, è di 19 anni.
Intanto la mamma di Gabriele, Caterina Abbattista, è stata rinviata a giudizio per l’accusa di concorso nell’omicidio di Gloria Rosboch.
Complimenti per l’ articolo scritto bene complimenti alla giornalista.