A cena da Hadel Pask, la nuova bottega del gusto al Vomero
Arriva a Napoli la creatività di “idee saporite” firmate Hadel Pask! Nel piccolo pub di Piazza Immacolata al Vomero, che sarà aperto al pubblico dal prossimo 8 maggio, si vivono esperienze culinaria sorprendenti!
Noi di Cultura A Colori, siamo stati invitati a cena, per assaggiare in anteprima alcune tra le specialità proposte. I piatti che ci sono stati portati a tavola ci hanno piacevolmente sorpreso. A partire proprio dal tagliere di salumi e formaggi by “La Parmense”: un mix di quello che è una vasta scelta proposta nel menù. Difatti, l’Hadel Pask nasce dalla volontà di imprenditori appartenenti tutti alla stessa famiglia, già forti del know how de “La Parmense” , un gruppo di salumerie conosciute in quel di Napoli per gli ottimi salumi che propongono in vendita.
A seguire vari sfizi fritti, servizi in simpaticamente in cestelli per la friggitrice. Tra gli altri ci piace ricordare il pacchero fritto con farcitura ai friarielli, una bontà inspiegabile!
Immancabile anche l’assaggio di un mix dei loro panini “social top”, dai nomi di tendenza, che richiamano proprio i
social network più usati di sempre: Panino Facebook (hamburger di Wagyu kobe, mortadella bolognese igp, granella di pistacchio, formaggio Brie e zucchine grigliate); Panino Twitter (salsiccia di maialino nero, provola di Sorrento e friarielli); Panino TripAdvisor (polpetta fritta e parmigiana).
Altra delizia proposta da Hadel Pask, è stata la tagliata di Rubia Gallega, una razza galiziana rivestita da prelibato cappotto di grasso bello cremoso. Le enorme bistecche ricavate da questi animali sono le Chuletòn e sono molto saporite! La consistenza è ricca e succosa. Un boccone e con la mente siamo già in Spagna…
Per concludere tanti dolci della casa tutti rigorosamente in barattolo: tiramisù, cheese cake, bavarese al cioccolato, bavarese al cioccolato bianco.
Nel 1975 Pasquale Polito apre il primo punto vendita “La Parmense” al Vomero.
Giusto il tempo di capire le inclinazioni dei figli maschi, che hanno voluto seguire le sue orme, e si attiva per ingrandirsi. Nel 1989 apre il punto vendita di via Cilea e da lì il seguito per incanalare Rosario, poi Franca e Carmela, e infine lo chef Egidio Mazzarella che non porta il cognome della famiglia, ma che è cresciuto con i fratelli Polito ed è, dunque, considerato uno di loro (lo definiscono “il loro valore aggiunto”).
L’altro Egidio, Polito, si è dedicato con passione al settore carni raggiungendo con dedizione standard di qualità dei prodotti estremamente elevati.
In cucina: Egidio Mazzella, Vincenzo Mattiucci
