Caserta, prove selettive per l’Avviso Pubblico “I.T.I.A. Intese Territoriali di Inclusione Attiva”
Si terranno Giovedì 27 e Venerdì 28 Agosto, alla “Caserma Sacchi” di Caserta le prove selettive dell’Azione B, Percorsi di empowerment (Percorsi formativi e/o servizi di sostegno orientativo) per l’Avviso Pubblico “I.T.I.A. Intese Territoriali di Inclusione Attiva”, a valere sull’Asse II del POR Campania FSE 2014/2020, finalizzato a promuovere la costituzione di Intese Territoriali di Inclusione Attiva per l’attuazione di misure di contrasto alla povertà attraverso la realizzazione di Centri Territoriali di Inclusione.
Le selezioni avverano nel rispetto della normativa anti-Covid19 vigente. La prova scritta in programma il 27 consisterà nella somministrazione di 30 domande a risposta multipla di cultura generale. Sarà attribuito un punteggio pari a 1 punto per ogni risposta esatta, 1 punto in meno per ogni risposta errata e 0 punti per ogni risposta non data, per un punteggio massimo di 30/100 e si svolgerà secondo il seguente ordine, coi candidati suddivisi in n. 4 gruppi in ordine alfabetico:
– gruppo 1 dalla A alla C, dalle 9:00 alla 10.00
– gruppo 2 dalla D alla L, dalle 11.00 alle 12.00
– gruppo 3 dalla M alla P; dalle 14.00 alle 15.00
– gruppo 4 dalla R alla Z, dalle 15.30 alle 16.30.
Il 28 si terrà la prova orale (colloquio individuale attitudinale e motivazionale con valutazione dei titoli culturali e delle esperienze professionali maturate), per i
candidati, in ordine alfabetico:
– gruppo 1 dalla A alla C, dalle 9:00
– gruppo 2 dalla D alla L, dalle 11.00.
Nonostante lo stop dovuto all’emergenza sanitaria, ancora in atto, le prove selettive rappresentano senza dubbio un passo in avanti nella direzione di voler continuare, in sicurezza, il percorso delle tre azioni previste dal bando, come sottolineano i promotori del progetto regionale a favore del terzo settore: “ Il Covid19 ha imposto un rallentamento ma non ci siamo affatto fermati, anzi: le selezioni rappresentano un momento di avanzamento fondamentale del progetto, da cui partire poi operativamente per agire in un settore già delicato, messo a dura prova dalla pandemia in atto”.