Carabiniere ucciso, folla alla camera ardente
Una folla numerosa quella che si è radunata in Piazza del Monte di Pietà per dare l’ultimo saluto al vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate lo scorso 26 luglio.
La chiesa di Santa Croce è la stessa dove un mese e mezzo fa aveva sposato la fidanzata Rosa Maria. Sulla bara, la foto del matrimonio e una maglia del Napoli, di cui Mario era appassionato tifoso. Ha presieduto la concelebrazione l’arcivescovo Santo Marcianò, Ordinario militare per l’Italia. Il feretro è entrato in chiesa salutato da un lungo applauso, portato a spalla da 6 carabinieri, scortati da 4 colleghi in alta uniforme. Presenti ai funerali i vicepremier Di Maio e Salvini, i ministri Trenta e Costa, il presidente della Camera Fico, il vicepresidente del Senato La Russa. Con loro il sindaco di Roma, dove Rega prestava servizio, Virginia Raggi, e di Somma Vesuviana, città natale di Rega, Salvatore Di Sarno. Foltissima la rappresentanza dell’Arma, con il comandante generale Giovanni Nistri.