I camaleonti luccicano al buio
Un recente studio ha dimostrato che i camaleonti, o meglio le loro ossa, sono bioluminescenti.
La bioluminescenza è rara però nei vertebrati terrestri. Solo nel marzo scorso è stata scoperta la prima rana fluorescente nell’Amazzonia. E’ la prima volta che i ricercatori accertano la presenza di fluorescenza nelle ossa dei vertebrati. Le proteine, i pigmenti e altri materiali che compongono le ossa le aiutano a brillare sotto la luce ultravioletta.Lo scorso 15 gennaio un gruppo di ricercatori tedeschi ha pubblicato un lavoro nel quale si dimostra che le ossa dei camaleonti brillano se esposte alla luce ultravioletta. Hanno testato i raggi su 160 campioni di 31 diverse specie di camaleonti Calumma endemiche del Madagascar. La micro Tac ha rivelato una brillante luce azzurra emessa dallo scheletro che splendeva attraverso la pelle. I tubercoli, piccole protuberanze tonde, costellano il muso dei camaleonti. Questi rettili possiedono anche quattro strati di pelle con diversi pigmenti che permette loro di cambiare colore. Quando gli scienziati hanno puntato una luce a ultravioletti contro i camaleonti i turbecoli fluorescenti hanno brillato dai crani e attraverso la pelle.
“Stentavamo a credere ai nostri occhi quando abbiamo illuminato i camaleonti della nostra collezione con una lampada UV”, ricorda l’autore principale dello studio, David Prötzel, uno studente di dottorato presso la Collezione statale di zoologia della Baviera. “E quasi tutte le specie hanno mostrato disegni color blu prima invisibili sulla testa e in alcuni casi anche sul resto del corpo”.