“Bossanova” è il nuovo singolo dei Ventinove e Trenta
“Bossanova” è il nuovo singolo dei Ventinove e Trenta che anticipa l’uscita dell’Ep in programma per l’inizio del 2019.
Carlo de Rosa (voce e chitarra), Francesco Verrone (basso), Dario Di Pietro (chitarra), Antonio Di Mauro (tastiere), Pasquale di Marino ( batteria) e Alessandro Zinno ( sassofono) sono i Ventinove e Trenta autori di Bossanova.
Dal palco del 1 maggio 2017, passando per il Capodanno 2018 in piazza Plebiscito a Napoli fino all’esibizione allo Sherwood Festival di Padova, i Ventinove e Trenta stanno bruciando le tappe nel solco della new wave napoletana.
I sei musicisti napoletani, con la produzione artistica di JS3, danno alla luce il secondo brano dopo”Sisifo” che fa da manifesto al loro sound funk pop in salsa napoletana. Una storia d’amore vissuta come un’ossessione, tra un lui e una lei già impegnata, accompagnata nel video dalla presenza constante dei Ventinove e Trenta nella vita quotidiana dell’innamorato, fino al culmine del bacio liberatorio che dissolve ogni ansia e paura. Un cuore innamorato che batte a tempo di “Bossanova”.
“E’ un pezzo d’amore, parla delle sofferenze di un uomo innamorato e ossessionato – spiega Carlo de Rosa cantante dei Ventinove e Trenta – E’ anche ironico se vogliamo, visto che tra i sintomi dell’amore ci mettiamo il mal di pancia e la sudorazione“.
” La nostra è una musica con testi leggeri che tende all’allegria e alla simpatia – dice Carlo de Rosa – ma ci inseriamo nel solco indipendente e non disdegniamo la definizione del nostro genere come indie pop”.
Dopo i Foja e La Maschera, i Ventinove e Trenta rappresentano il nuovo prodotto di una stagione particolarmente ricca della scena napoletana: “Usare il napoletano è stato istintivo come quando una persona deve esprimersi nella maniera più semplice e lo fa così. Abbiamo poi deciso di portare avanti questo filone, approfondendo e studiando” spiega Francesco Verrone che è anche autore dei testi del gruppo.
Biografia
I Ventinove e Trenta nascono nel 2015 come nascono tanti altri gruppi, ossia davanti a una bella bottiglia di birra, da un’idea di Carlo de Rosa (voce e chitarra) e Alessandro Zinno (sassofono): la comune volontà appare fin da subito quella di sfogare nella musica il desiderio di divertirsi e divertire. Poco dopo si uniranno a loro Francesco Verrone (basso), Pasquale “Pako” Di Marino (batteria) e Roberto Veneri (chitarra), e il gruppo troverà la propria dimensione nella composizione di inediti energici e scanzonati, integramente in lingua napoletana in omaggio alla città che gli ha dato i natali. Il loro sound, corposo ed accattivante, prende libero spunto da generi differenti quali blues, swing e funk. Nel marzo 2018 si aggiunge al gruppo il chitarrista Dario “Dartariello” Di Pietro, in sostituzione di Roberto.
Il 2017 è stato per il gruppo l’anno della svolta. I Ventinove e Trenta hanno suonato al concerto-evento del primo maggio partenopeo a piazza Dante, alla Mostra d’Oltremare per il Newroz Festival in apertura ai Foja, al Palapartenope per Discodays, e in tanti locali di Napoli e provincia (Arenile, Lanificio 25, Beergarden, Kestè, HB2 e molti altri). Al Premio Massimo Troisi presentano una versione riarrangiata del classico della canzone napoletana “Madama Chichierchia”. Questo è anche l’anno che segna l’inizio della collaborazione con il collettivo Terroni Uniti a cui i Ventinove e Trenta prestano Carlo de Rosa. Con loro numerosi live (tra cui spiccano il concerto di capodanno a Piazza Plebiscito e lo Sherwood Festival a Padova) e la collaborazione nei brani “O gigante dà montagna”, “Non è che l’inizio” e “Jatevenne”. Prevista per l’autunno del 2019 l’uscita del loro primo lavoro discografico, con la produzione artistica di Massimiliano e Valerio Jovine e Alessandro Aspide (Jovine Studio 3) e la collaborazione di importanti artisti del panorama musicale napoletano e nazionale (Ciccio Merolla, Brunella Selo, Fabiana Martone, Simona Boo). Il disco è anticipato dal singolo “Sisifo”, presentato in occasione del Napoli Pizza Village e distribuito da Full Heads.