Bonus Inps, 2 milioni di domande ed il sito va in tilt
Il sito dell’Inps non riesce a garantire gli accessi a tutti coloro che hanno la necessità di richiedere il bonus di 600 e va in tilt. Da ieri introdotte le fasce orarie: dalle 8 alle 16 accedono solo i patronati.
Secondo quanto risulta dall’Istituto della previdenza, sono arrivate quasi a 2 milioni di domande. Un netto incremento rispetto alle poco più di 500 mila annunciate dalla ministra del Lavoro Catalfo (dati riferiti all’una tra mercoledì e giovedì). Alle 16 è scattato il turno dei cittadini, che potranno accedere sino alle 8 del mattino successivo. Durante la mattina, l’accesso è stato consentito anche ai Consulenti del Lavoro che però trattano unicamente – come professionisti – le domande di cassa integrazione da parte delle aziende.
In realtà, anche la seconda giornata di «adesioni telematiche» ai bonus previsti per lavoratori e famiglie – sul sito Inps si inoltra la domanda anche per congedo parentale e bonus baby sitter e per la cassa integrazione – è stata funestata da disservizi e interruzioni. L’home page del sito dell’Inps e alcune sue sezioni non sempre risultano raggiungibili o lo sono soltanto con estrema lentezza.