Bidella si toglie la vita per accuse di pedofilia, “sono innocente”
Una bidella 64enne di Cagliari si è tolta la vita in seguito alle accuse infamanti di pedofilia. Nel biglietto d’addio aveva scritto “sono innocente”
Non ha retto ad un’accusa così infamante, arrivata al termine di 40 anni di carriera di lavoro tra i bambini delle scuole materne di un centro del Cagliaritano. Una bidella di 64 anni, da due in pensione, come riporta oggi il quotidiano L’Unione Sarda, si è tolta la vita nella sua abitazione dopo aver ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini che la Procura di Cagliari aveva aperto due anni fa, dopo la denuncia per abusi sessuali su minore presentata dai genitori di una bambina di 4 anni. In un biglietto ha scritto “La gente è solamente capace di giudicare. Sono innocente”.