Beirut, aumenta il bilancio delle vittime: 137 i morti e 5mila i feriti
La devastazione dell’attentato di martedì è immensa. Oltre alle vittime sono state distrutte migliaia di abitazioni, lasciando almeno 300mila persone senza un tetto.
Una fazione sciita libanese avrebbe organizzato l’attacco al porto di Beirut che ha causato la strage di martedì. Il commando avrebbe scatenato l’inferno usando almeno 25 inneschi incendiari al fosforo bianco. Per poter agire hanno avuto un aiuto fondamentale da parte di complici del porto di Beirut. E forse proprio per questo motivo il governo ha fatto arrestare alcuni dipendenti della struttura. Non è chiaro se gli attentatori erano a conoscenza della quantità di nitrato d’ammonio presente e del fatto che ci fosse anche un arsenale in uno dei magazzini. Forse l’esplosione è andata ben oltre le loro intenzioni.