L’anno nuovo a Milano con Frida Kahlo
Milano per l’anno nuovo ha deciso di puntare anche sull’arte e di concentrarsi su una delle artiste più singolari del panorama novecentesco: Frida Kahlo.
Il MUDEC-Museo delle Culture di Milano ospita “Frida. Oltre il mito”, un’esposizione che dà spazio alla persona di Frida Kahlo, oltre il mito, come specifica il titolo della mostra. Uno sguardo dato da vicino alla pittrice messicana e non all’icona che è diventata, soprattutto negli ultimi anni, in Europa. Immancabile la storia d’amore e tradimenti che l’ha legata al pittore Diego Rivera.
La mostra è comprensiva di tutte le opere provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection, le due più importanti e ampie collezioni di Frida Kahlo al mondo, e con la partecipazione di autorevoli musei internazionali che presteranno alcuni dei capolavori dell’artista messicana mai visti nel nostro Paese.
L’esposizione indaga la persona dietro l’artista attraverso le letture dei diari e delle lettere scritte in prima persona al marito, l’analisi del contesto socioculturale in cui vivevano e delle tradizioni precolombiane che hanno fatto da substrato artistico per Frida, ma anche attraverso la moda, il territorio e il cibo.
Frida e Diego sono stati uniti da un profondo, quanto malato, amore fino alla fine. Un amore che è traboccato nei colori e nei soggetti dei dipinti e che l’arte ha ingigantito e sublimato. Per lo più saranno ritratti ed autoritratti, ma non solo, a parlare della vita travagliata della pittrice, delle difficili scelte che ha dovuto prendere. Frida è stata una donna forte, coraggiosa, la cui estrema sensibilità non l’ha mai resa vittima passiva della vita, ma l’ha sempre spinta a vivere pienamente e con passione i dolori come le gioie.
A 17 anni l’evento traumatico che le cambierà la vita ma che non la fermerà: un incidente le causò la rottura della colonna vertebrale in tre punti costringendola a letto. A questo evento risale l’inizio della serie di autoritratti, quandi, come regalo, le venne installato sul letto uno specchio: lei stessa era il soggetto che conosceva meglio. Nella quiete della sua stanza ha dato libero sfogo, tramite la pittura e i vivaci colori, a tutta la sua passione per la vita, le sofferenze, i desideri, la visione critica del mondo contemporaneo, le visioni politiche.
Poi l’incontro con Diego Riviera, il suo grande amore, l’uomo con cui convolerà a nozze e che, insieme alle gioie, è stato responsabile anche dei più profondi dolori della giovane donna. Delle vicende sentimentali sappiamo dal diario di Frida così come degli innumerevoli tradimenti subiti dal coniuge. A 47 anni un’embolia polmonare la condurrà alla morte, queste le ultime parole che scrisse nel suo diario: «Spero che la fine sia gioiosa e spero di non tornare mai più.»
FRIDA. OLTRE IL MITO
MUDEC-MUseo DElle Culture , via Tortona 56, Milano
01/02/2018 – 3/06/2018
Orari
lunedì 14.30-19.30
martedì, mercoledì, venerdì, domenica 09.30-19.30
giovedì e sabato 9.30-22.30
Biglietti
Intero 5€
Ridotto 3€
Università 3€
audioguida 5€
