Amazon punta sui clienti meno fortunati
La sfida di Amazon è puntare sui clienti meno abbienti e negli Stati Uniti ridurrà quasi del 50% l’abbonamento al pacchetto Prime, consegna gratuite e servizio video con film e telefilm, per i bassi redditi. L’azienda di Jeff Bezos vuole allargare la sua base di clienti e aumentare la spesa online sulla sua piattaforma di e-commerce puntando a diventare sempre più conveniente anche per la fascia di popolazione economicamente più in difficoltà.
E così in America il colosso dell’e-commerce offrirà alle persone con basso reddito, quelle che risultano idonee per ricevere una qualche forma di aiuto sociale governativo, il suo abbonamento a Prime scontato praticamente della metà. L’opzione consente di ottenere consegne sempre gratuite, più veloci, di accedere ad altre promozioni su prodotti casalinghi, oltre che l’accesso ai servizi di intrattenimento in streaming.
Una mossa con cui Amazon vuole rendersi sempre più appetibile negli Usa per chi ha minore capacità di spesa, soprattutto considerando che da quest’estate comincerà ad accettare direttamente i buoni spesa per gli acquisti di beni di consumo sulla sua piattaforma. Una contromossa nei confronti delle grandi catene di supermercati e grandi magazzini a stelle e strisce. In primis Walmart, che negli ultimi tempi ha sferrato un’aggressiva concorrenza anche sui canali di vendita online. E che ora sfida Amazon anche sul fronte tecnologico visto che sta testando, per ora a Oklahoma City, dei chioschi automatici in cui le persone possono ritirare la spesa ordinata e pagata online. Un negozio simile è stato aperto solo poche settimane fa da Amazon a Seattle.