Linate e Malpensa fermi: in sciopero gli aeroporti di Milano
Assemblee e sciopero per i lavoratori negli aeroporti di Milano. Voli in ritardo e disagi nell’imbarco e nella consegna dei bagagli
Linate e Malpensa in sciopero per un’assemblea spontanea e generale dei lavoratori che forniscono i servizi a terra in seguito all’ incontro con le istituzioni svoltosi ieri in prefettura a Varese. Secondo fonti aeroportuali il motivo sarebbe la mancata risposta delle istituzioni sull’ingresso della cooperativa Alpina che dovrebbe iniziare a operare in subappalto per conto di Ags.
La protesta ha avuto inizio stamattina alle 6:00 per la durata di alcune ore durante le quali alcuni passeggeri sono stati imbarcati senza bagagli ed i voli hanno subito ritardi fino a due ore. Esplodono le lamentele sui social dei passeggeri.
A Linate dalle 6.30 alle 9 sono decollati 20 voli. Dalle 7 i ritardi si sono ridotti e i bagagli sono stati consegnati regolarmente.
A Malpensa dalle 6.30 sono decollati 42 voli, con ritardi di mezz’ora. Ritardi nell’imbarco e consegna dei bagagli.
Il presidente della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero, Giuseppe Santoro Passarelli, ha fatto richiesta alle società aeroportuali coinvolte, all’Enac e al prefetto di avere informazioni urgenti in relazione a quanto avvenuto nei due scali lombardi e sul numero dei voli in ritardo, per capire se si tratta di un’agitazione spontanea dei lavoratori, di uno sciopero bianco, di una protesta fuori dalle norme; se sia stata o meno ritualmente proclamata, se sia riferibile a una organizzazione collettiva di lavoratori ovvero a iniziative di singoli.