Addio a Sguaitzer, simbolo della lotta alla Sla
Si è spento ieri Marco Sguaitzer, ex calciatore del Mantova. Da anni lottava contro la Sla ed era diventato uno dei maggiori testimonial per la lotta contro la malattia.
Quando gli fu diagnosticata la malattia cominciò a combattere a fianco di chi come lui era stato colpito dallo stesso male. Fondò una Onlus, la “Marco S.-No alla Sla”, con cui raccogliere fondi per la ricerca e scrisse un libro, «Senza Limite Alcuno» per raccontare la sua esperienza.
Purtroppo però Marco Sguaitzer, 60 anni il prossimo 4 luglio, si è spento ieri mattina all’ospedale della cittadina lombarda, il Poma, dove da giorni era era ricoverato.
Sguaitzer aveva giocato per due anni nel Mantova, in serie C, negli anni ’70; poi, a causa di vari infortuni alle ginocchia, aveva abbandonato l’attività calcistica. Alla fine del 2008 gli fu diagnosticata la Sla ma lo sportivo, anziché abbattersi, decise di combattere contro la terribile malattia.
La scomparsa dell’ex calciatore mantovano dopo dieci anni di lotta contro la Sla, ha suscitato profonda tristezza in tutto il Mantovano dove era conosciutissimo.
Il sindaco della città Mattia Palazzi, su Facebook gli ha mandato un ultimo saluto: “Ciao campione, non smettere di sorridere, nemmeno lassù”.