Accadde Oggi, i fatti del 23 maggio
Oggi 23 maggio 2020 è il 144esimo giorno dell’anno. Il sole sorge alle 05:38 e tramonta alle 20:21. La luna è in fase crescente e il segno lunare di oggi è Gemelli.
Anche oggi abbiamo scelto tre fatti importanti successi nella storia proprio oggi 23 maggio.
1099 – Viene fondato il Duomo di Modena
La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta in Cielo e San Geminiano è il principale luogo di culto della città di Modena, chiesa madre dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola. Capolavoro dello stile romanico, la cattedrale è stata edificata dall’architetto Lanfranco nel sito del sepolcro di san Geminiano, patrono di Modena, dove in precedenza, a partire dal V secolo, erano state già erette due chiese. Nella cripta del duomo si trovano le reliquie del santo, conservate in una semplice urna del IV secolo ricoperta da una lastra di pietra e sorretta da colonne di spoglio. Il sarcofago, custodito entro una teca di cristallo, viene aperto ogni anno in occasione della festa del santo stesso (31 gennaio) e le spoglie del santo, rivestite degli abiti vescovili con accanto il pastorale, vengono esposte alla devozione dei fedeli.
1883 – Pubblicato “L’isola del tesoro” di Stevenson
L’isola del tesoro (Treasure Island, 1883), di Robert Louis Stevenson, è uno dei più celebri romanzi per ragazzi di tutti i tempi. Pubblicato per la prima volta a puntate nella rivista per ragazzi Young Folks negli anni 1881-1882 con il titolo di Sea Cook, or Treasure Island (“Il cuoco di bordo ovvero l’isola del tesoro”), racconta una storia di “pirati e tesori” e ha certamente contribuito in modo significativo all’immaginario popolare su questi argomenti (a partire dallo stereotipo del pirata nella forma classica in cui appare, per esempio, da Peter Pan a Pirati dei Caraibi). Viene generalmente considerato come un romanzo di formazione, ma contiene elementi inusuali; per esempio, il personaggio di Long John Silver viene utilizzato dall’autore per descrivere la potenziale ambiguità della morale, non completamente buono ma neanche completamente cattivo.
1958 – L’Explorer I cessa le trasmissioni
L’Explorer 1 fu equipaggiato con un contatore Geiger per la rilevazione dei raggi cosmici. A volte questo strumento funzionò a circa 30 conteggi al secondo (come previsto), ma altre volte si fermò completamente. Il gruppo di ricercatori dell’Università dell’Iowa (con a capo van Allen) notò che ogni volta che il contatore era fermo, il satellite si trovava a un’altitudine maggiore di 2 000 km sopra il Sud America, mentre quando passava a circa 500 km, il contatore mostrava il livello di raggi cosmici previsto. Dopo l’Explorer 3, venne capito il motivo: il contatore geiger era sottoposto a radiazioni troppo forti per essere rilevate. Queste radiazioni erano dovute a una fascia di particelle cariche bloccate nello spazio dal campo magnetico terrestre, oggi nota come fasce di Van Allen. La scoperta delle fasce di van Allen da parte dei satelliti Explorer fu considerata come una delle più importanti scoperte nell’anno geofisico internazionale. L’Explorer 1 cessò le trasmissioni il 23 maggio 1958, quando le sue batterie si esaurirono, ma rimase in orbita altri 12 anni. Rientrò in atmosfera sopra il Pacifico il 31 marzo 1970. L’Explorer 1 fu il primo del lunghissimo programma Explorer, che fino a tutto il 2013 ha messo in orbita 94 satelliti.
Oggi nasceva – Levante
Levante nasce il 23 maggio 1987 a Caltagirone e fino ai 14 anni vive a Palagonia, in Sicilia. Nel 2001, cinque anni dopo la morte del padre, si trasferisce con la madre e i suoi tre fratelli a Torino. Firma dapprima un contratto con l’A&A Recordings Publishing e l’Atollo Records, con il quale registra il brano Troppodiva con il nome di Levante e le Effemeridi, ma successivamente lascia Torino per recarsi a Leeds, nel Regno Unito. Nel 2013, con l’etichetta INRI, incide il singolo Alfonso, certificato disco d’oro dalla FIMI quattro anni più tardi.
I santi celebrati oggi
– San Desiderio di Langres
Vescovo e martire
– Sant’ Efebo
Vescovo di Napoli
– Sant’ Eutizio di Norcia
Monaco
– San Giovanni Battista de’ Rossi
Sacerdote