Accadde oggi, addio corsetti e bustini, nasce il reggiseno nel 1914
Un secolo di seduzione. È di 105 anni fa, il brevetto per il “reggiseno moderno” ideato dalla giovane ereditiera Mary Phelps Jacob, che voleva creare un’alternativa ai corsetti senza costringere le donne a rinunciare alla propria femminilità.
Erano gli inizi del Novecento e Mary Phelps Jacobs, per poter indossare al meglio il suo bellissimo e scollato abito per il Ballo delle debuttanti, inventò un nuovo tipo di reggiseno.
Il progetto della Phelps era estremamente semplice: bastavano infatti due fazzoletti uniti da nastri di raso per creare un reggiseno.
Una vera e propria rivoluzione per le donne dell’epoca poiché era senz’altro più comodo dei corsetti e delle stecche di balena che a quei tempi si utilizzavano per sostenere il seno ed essere più sensuali.
Quando le amiche cominciarono a chiederle di avere un modello come il suo, Mary comprese le potenzialità della sua “scoperta” e, il 12 febbraio del 1914, chiese che venisse brevettata.
Pochi anni dopo la donna avviava un’impresa per produrre reggiseni per tutte le donne del mondo, prima di vendere il brevetto alla Warner Brothers Corset Company (per circa millecinquecento dollari) che iniziava la produzione industriale di questo nuovo capo d’abbigliamento, destinato a non passare mai di moda.
“Non posso dire che il reggiseno occuperà mai un posto nella storia come quello del battello a vapore, ma fui io ad inventarlo“. (Mary Phelps Jacob)