AttualitàEsteroHOMEPolitica

Taiwan: per la prima volta un paese asiatico dice sì ai matrimoni gay

Su Taiwan sventola bandiera arcobaleno! La Corte Costituzionale dà via libera alle unioni omosessuali. Ma la strada per una legge che consenta a due persone dello stesso sesso di sposarsi è ancora lunga. Si tratta di una sentenza storica! È infatti, la prima volta per un paese asiatico.

La Corte è entrata nel merito della definizione di matrimonio, rigettando la denominazione del Codice Civile che riconosce solo all’unione tra uomo e donne la qualifica di nozze. A questo punto il legislatore avrebbe due anni per correggere il Codice Civile o emanare nuove disposizioni in favore del matrimonio gay. Una parola, visto che il movimento arcobaleno si è rivolto alla corte proprio dopo lo stallo legislativo.

Il tutto diventa “buffo” se poi si pensa che il matrimonio gay era tra le promesse elettorali dell’attuale leader Tsai Ing-wen, diventata universalmente nota dopo la telefonata con Donald Trump dove il neopresidente Usa sembrava mettere in dubbio la politica di “una sola Cina” che regge i rapporti tra gli States e Pechino da quarant’anni.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori