Governo rassicura sull’app “Immuni”: nessuna limitazione se non si scarica
L’app per il contact tracing risponderà a due requisiti fondamentali: la sicurezza e la privacy.
Per autorizzare la App di contact tracing, che traccerà gli spostamenti delle persone, sarà necessaria una norma di legge, fa sapere il governo. E il premier Conte chiarisce che sarà offerta su base volontaria e non obbligatoria e non ci saranno limitazioni nei movimenti o altri pregiudizi nei confronti di chi non vorrà scaricarla. Il commissario Arcuri intanto la difende, definendola “fondamentale per la Fase 2”. Ma dal Viminale arriva l’avvertimento: lo strumento può essere utile, ma va garantita la sicurezza dei dati di 60 milioni di cittadini. Il commissario Domenico Arcuri in conferenza stampa ha sottolineato che i dati anagrafici e sanitari dei cittadini dovranno essere conservati su una “infrastruttura pubblica e italiana”. “La privacy e la riservatezza dei dati – ha aggiunto – è un diritto inalienabile ed irrinunciabile”.