Cecchignola, quarantena finita e guarigione certificata
Dopo 18 giorni di isolamento, i 55 italiani isolati alla Cecchignola tornano finalmente a casa. Un certificato attesta la loro guarigione e non ci sarà bisogno di ulteriori isolamenti.
“Chi è stato in quarantena alla Cecchignola rischia episodi di isolamento all’esterno? Saranno rilasciati dei certificati che dimostrano in maniera definitiva che queste persone non sono affette dal Cornavirus. La nostra presenza e l’abbraccio di due ministri qui lo dimostra, è un segnale molto positivo”, ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ieri ha incontrato i 55 italiani che hanno terminato il periodo di quarantena nella cittadella militare.
Finalmente si torna a casa tra lascrime e sorrisi. I ministri della Difesa e della Salute, Guerini e Speranza – in visita al centro militare – hanno abbracciato calorosamente gli ormai ex reclusi. Foto ricordo e poi via, chi alla stazione chi con la proria auto con i parenti accorsi a prenderli. Alcuni si sono coperti il volto per paura dei pregiudizi. Lorenzo, il 22enne che non vedeva i genitori da agosto, dice scherzosamente: “Ci siamo finalmente visti senza le mascherine, ora sì che ci conosciamo a viso intero“. I genitori lo accolgono in lascrime: “Sono lacrime di gioia. Non lo vedevamo da agosto“, ha commentato il padre Giulio. “Si è trattato di una “quarantena giusta” e “lo Stato ha fatto fino in fondo la sua parte“, ha detto il il ministro della Salute Roberto Speranza, il quale ha spiegato che “saranno rilasciati dei certificati per dimostrare che queste persone non sono affette dal Coronavirus. La nostra presenza e l’abbraccio di due ministri qui lo dimostra“.