Mariateresa Fiumano e il suo libro “Taormina. Storia di una reincarnazione”
Un’affermata cosmologa durante un congresso scientifico a Taormina, al cospetto di un’antica villa abbandonata, subisce un dàjà vu e tramite un misterioso fenomeno di scrittura automatica, viene messa a conoscenza della sua vita precedente condotta da una ragazza anticonformista vissuta nei primi anni del 1900. È il romanzo “Taormina. Storia di una reincarnazione “, romanzo scritto da Maria Teresa Fiumana edito Armando Curcio.”Di una reincarnazione, di una donna dei nostri tempi, di una cosmologa che riesce a mettersi in contatto con la sua esistenza precedente riscattando il suo comportamento anomalo, la sua incapacità di amare attraverso le esperienze della vita precedente” racconta così il suo romanzo l’autrice.
Crede nella reincarnazione? “Mi piacerebbe molto ma non ci credo; in questo romanzo le due vite sono in contatto, sono parallele. Romanzo ambientato a Taormina, luogo familiare che mi desta molti ricordi, vorrei fare una presentazione li”.
Che rapporto ha con i suoi lettori? “Scrivo in maniera accessibile a tutti pur essendo un medico e avendo scritto anche testi scientifici, cerco di parlare sempre di una sorta di sdoppiamento, forse la mia professione da neuropsichiatra mi porta a questo, il fatto di analizzare una personalità che ne contiene tante, una sorta di cipolla da sfogliare. Analizzo il non accontentarsi mai, proprio dell’uomo. Bisogna riconoscere le cose che si hanno e apprezzarle, senza mai fermarsi”.
