Sanguinaccio, torta chiacchierata e castagnole, 5 indirizzi per Carnevale
Girare per pasticcerie a Napoli nel periodo di Carnevale significa gustare dolci dal sapore unico e inconfondibile, di cui difficilmente potrete dimenticare il gusto e il profumo.
Dalla torta chiacchierata al sanguinaccio in 4 varianti, passando per le castagnole dal ripieno a sorpresa e il migliaccio cotto a legna.
Da Carraturo e Bellavia, storiche pasticcerie del Centro storico e del Vomero, a Leopoldo, con i suoi bistrot sparsi in tutta la città, a Mennella e ‘A Giassa, all’ombra del Vesuvio, vi presentiamo le proposte che accontenteranno tutti, dagli amanti della tradizione ai fans dell’innovazione, anche in pasticceria.
La nostra lista prende il via da Carraturo, una delle pasticcerie che hanno fatto la storia di Napoli, che dal 1837, con le sue sfogliatelle ricce e frolle, attira i turisti e coccola i napoletani.
E proprio qui, dove la tradizione è ormai di casa da quasi due secoli, durante il periodo di Carnevale, ci si diverte a sperimentare e reinterpretare la “monachina”, l’antenata della sfogliatella, friabile saccottino di sfoglia dal cuore di denso e cremoso sanguinaccio. Non mancano, ovviamente, le tradizionali chiacchiere, sia spolverate di zucchero a velo e sia ricoperte di cioccolato fondente, e il sanguinaccio.
Tradizione e innovazione si incontrano anche nei laboratori di Vincenzo Bellavia, pasticceria amata dai vomeresi e un’istituzione per i napoletani fin dal 1925. Oltre all’immancabile sanguinaccio al cioccolato fondente, infatti, Bellavia propone 3 varianti golosissime e invitanti: al pistacchio, al cioccolato bianco e al gusto Nutella, da accompagnare a dei soffici e leggeri savoiardi artigianali. Ma non è tutto. Anche le chiacchiere si travestono e vestono nuovi colori. Oltre alle tradizionali chiacchiere fritte e al forno, Bellavia propone le chiacchiere fritte in burro di panna, o ancora, interamente ricoperte di cioccolato fondente oppure di cioccolato al latte con un cuore di Nutella. E’ praticamente impossibile non cedere alla tentazione.
Se avete in programma una cena di Carnevale a casa di amici e volete fare bella figura con un regalo goloso, i vasetti di sanguinaccio artigianale di Leopoldo sono un’ottima idea. Con il tipico fiocchetto a pois e un packaging curatissimo in ogni dettaglio, hanno invaso ogni angolo della città.
E niente si accompagna al sanguinaccio meglio dei savoiardi, soffici e gustosi, o delle chiacchiere, fragranti e leggere nonostante la frittura. Se invece volete stupire con qualcosa di fuori dall’ordinario, la “Torta chiacchierata” con pan di spagna al cacao farcito di chiacchiere, crema di latte e sanguinaccio, fa al caso vostro. Oppure, se avete conosciuto le sue “Nuvolette”, piccole brioches ripiene di crema di latte, in vetrina troverete anche la loro versione carnevalesca, con ripieno al sanguinaccio.
La nostra lista ci porta nel vesuviano, al panificio Masseria ‘A Giassa di Sant’Anastasia. Qui, anche i dolci vengono cotti nel forno a legna dove si cuoce il pane, e la differenza si sente eccome. Oltre alle chiacchiere, in versione classica o ricoperte per metà di cioccolato fondente, troverete il migliaccio, un dolce morbido e profumato, che ha origini antichissime ed è un altro grande protagonista del Carnevale napoletano. Il Migliaccio della Masseria ‘A Giassa è fatto secondo l’antica ricetta legata alla tradizione contadina, che prevedeva ingredienti poveri e semplici come semola, ricotta, zucchero, uova, latte, anice e scorza di limone. Il forno a legna assicura una cottura a puntino, facendo imbiondire l’esterno e lasciando l’interno morbido e spugnoso.
Altra tappa golosa alle pendici del Vesuvio, è la pasticceria Mennella di Torre del Greco, una vera istituzione per tutta la zona costiera. Qui potrete fare scorta di castagnole, piccole palline di impasto fritte e ricoperte di zucchero, con un dolce ripieno di cioccolato o di crema pasticcera, oppure, se volete onorare la tradizione, chiacchiere e sanguinaccio fondente non vi deluderanno. Ma per i più golosi, Mennella, che vanta una tradizione gelatiera che sta conquistando anche i napoletani, ha ideato il gusto gelato “Sanguinaccio” che vi verrà servito con pezzetti di chiacchiere, una variante originale e fresca della classica coppa di sanguinaccio.