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“Il Diritto di Contare”, donne nere alla conquista dello Spazio e di un posto nel mondo

La vera storia di Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson, tre scienziate afro-americane che hanno rivoluzionato gli studi alla NASA. Film candidato a 3 Premi Oscar e altrettante candidature ai Golden Globes. 159 milioni di dollari di incassi nelle sale americane.

Nella Virginia segregazionista degli anni Sessanta si snodano le vicende tre brillanti donne afro-americane, che combattono contro un duplice pregiudizio: essere nera ed essere donna. Il Diritto di Contare porta alla luce l’incredibile storia mai raccontata di Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson che alla NASA lavorarono ad una delle più grandi operazioni della storia: la spedizione in orbita dell’astronauta John Glenn.

Basato sul romanzo di Margot Lee Shetterley “The Hidden Figures: The Story of the African- American Woman Who Helped Win the Space Race”, Il Diritto di contare narra con grande leggerezza e freschezza l’ardente desiderio di riscatto delle tre talentuose protagoniste, sullo sfondo di una dura e controversa America. Da un lato, infatti, la segregazione razziale e la battaglia Martin Luther King, per il riconoscimento dei diritti civili per gli afro- americani, dall’altro la Guerra Fredda, la corsa agli armamenti e al predominio aereospaziale.

Un cast di tutto rispetto per raccontare storie vere, drammatiche, in maniera piacevole e senza appesantire il pubblico. Una magnifica Taraji P. Henson veste i panni della matematica Katherine Johnson; Octavia Spencer interpreta Dorothy Vaughan (nel film responsabile settore IBM) conquistando la nomination come Migliore Attrice Non Protagonista agli Oscar 2017. Janelle Monáe, invece, è una frizzante e battagliera ingegnera Mary Jackson.

Ad apportare splendore al cast Kevin Costner nel ruolo di Hal Harrison, capo del pool di scienziati a lavoro per calcolare tutte le variabili di lanci e voli aereospaziali, personaggio umano e risoluto. Kirsten Dunst interpreta Vivian Mitchell, donna bianca nonché severa e aspra, che assegna Katherine alla Space Task Force di Harrison, rendendola in tal modo la prima donna afro-americana della squadra.

Il Diritto di Contare è una storia di eccellenza di ostinazione e di merito. Film ben fatto e molto gradevole, una storia dal forte impatto sociale ed emotivo, raccontata senza fronzoli e colpi ad effetto. Storia di donne alla ribalta, ottima visione per questo 8 marzo, data di uscita della pellicola nelle sale italiane.

Chapeau, dunque, per il regista Theodore Melfi.

 

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