Qualificazioni Euro 2020, gli Azzurri battono la Grecia, K.o per Francia, Albania e Bosnia
Gli italiani vincono già nei primi quaranta minuti di gioco. Barella al 23′ su assist di Belotti, poi il raddoppio di Insigne al 30′ con un destro a giro. Conclude Bonucci di testa al 33′ su assist di Emerson. I campioni del mondo cadono a sorpresa in Turchia. Il Belgio travolge il Kazakistan grazie al napoletano Mertens. Non c’è storia per il San Marino, travolto dalla Russia per 9 a 0.
Gli Azzurri hanno dominato la Grecia di Anastasiadis conquistando la terza vittoria consecutiva nel Gruppo J con un netto 3-0. Un successo maturato già nel primo tempo per manifesta superiorità sull’avversario, ma soprattutto grazie al gioco con notevoli passi avanti sulla nuova strada indicata dal cittì fatta di palleggio, triangolazioni veloci, difesa alta e pressione immediata per la riconquista del pallone. L’Italia sale così a nove punti in classifica in tre partite, tutti ottenuti senza incassare reti. Ora si pensa alla sfida di Torino contro la Bosnia.
A Konya la Turchia batte i campioni del mondo. La squadra di Deschamps viene sconfitta 2-0 dagli uomini di Senol Gunes. Risultato già definito nel primo tempo con i gol di Ayhan al 30′ e Under al 40′. Matuidi poco brillante, è stato sostituito da Coman nell’intervallo. Deschamps ha provato a dare una scossa alla fine del primo tempo inserendo anche Digne con Mendy. Ma la Francia non è riuscita a riaprire il match.
Mertens protagonista con la maglia del Belgio. L’attaccante del Napoli ha firmato all’11’ minuto l’1-0, firmando dopo pochi minuti l’assist per il gol di Castagne, terzino dell’Atalanta obiettivo del Napoli di Ancelotti. A chiudere i giochi Lukaku, altro giocatore accostato al Napoli negli ultimi giorni.
La Russia asfalta il San Marino per 9 gol a 0. La pressione russa è subito forte. A superare Elia Benedettini al 25′ è lo sfortunatissimo autogol di Michele Cevoli. Il punto del 2-0 arriva poco dopo la mezz’ora e porta la firma di Dzyuba su calcio di rigore. Tris al 36’: merito di Kudryashov che sfrutta a dovere lo scambio veloce con Anton Miranchuk per lasciarsi alle spalle Manuel Battistini e calciare col destro all’incrocio dei pali. Quarto gol russo con Anton Miranchuk, lesto nel convertire in rete un pallone vagante in area di rigore, dopo il tentativo di Fernandes ribattuto dal piede di Grandoni. Termina così 4-0 un primo tempo chiuso da San Marino in attacco, proprio con il traversone dai 20 metri di Grandoni che non trova però sponde amiche all’interno dell’area di rigore. È l’ultima cosa da segnalare prima del duplice fischio di Al-Hakim.
Nella ripresa secondo rigore in favore della Russia: stavolta procurato da Fabio Vitaioli che – nel tentativo di spostare Dzyuba – impatta col braccio il pallone vagante. All’ 82’ arriva anche il punto dell’8-0, nuovamente a firma di Smolov che troverà anche il quarto gol all’88’.
