Everest, 10 morti in 7 giorni, colpa del sovraffollamento
Nell’ultima settimana ben 10 alpinista hanno perso la vita scalando la montagna più alta del mondo.
Tante le cause di chi trova il tragico epilogo sull’Everest ma più di tutte il problema sta nel sovraffollamento. Le code interminabili, specie nel momento in cui le persone si volgono indietro, con tutto quello che gli intasamenti comportano in termini di difficoltà pragmatiche.
C’è chi provenendo dall’India, è stato costretto a interminabili dodici ore di fila a chi, invece, non è riuscito fisicamente a completare la calata perché privato di qualunque forza fisica. A quasi 9mila metri d’altezza, l’aria non può essere data per scontata. C’è chi è riuscito nell’impresa di baciare la vetta e chi si è fermato prima.