Luigi Pagano al Summarte con la mostra “Note di Nero”
Nuova mostra alla galleria d’arte del Teatro Summarte di Somma Vesuviana. Il prossimo 3 febbraio in esposizione ci saranno le opere di Luigi Pagano con una mostra dal titolo “Note Di Nero”. La direzione artistica della galleria è affidata a Diana D’Ambrosio e i lavori di Pagano saranno in esposizione fino al prossimo 3 marzo. Si tratta di un progetto inedito che nasce dall’idea sinestetica tra suono e colore. “Note di Nero”, palesa l’intento di liberare energie attraverso le suggestioni dei suoni che hanno ispirato le grandi chine, dove segno e toni di nero dialogano in modo libero nello spazio bianco della carta. Il corpus di opere presentato da Pagano una serie di inediti che descrivono, attraverso una precisa uniformità, la nuova ricerca condotta dall’artista negli ultimi anni. Particolare importanza viene data all’utilizzo della carta, come materiale di supporto al bianco/nero e all’inchiostro di china. Ci sono opere realizzate su carta Fedrigoni, un’installazione: “pietre di carta”, libro “Noir” e una serie di piccole chine su carta, opere già presentate in una sua personale lo scorso anno a Napoli nella galleria Movimento Aperto. I lavori testimoniano lo stretto rapporto tra potenza del gesto esecutivo e l’inevitabile casualità della traccia. Il risultato è un forte legame tra azione e segno.
Luigi Pagano nella tavolozza come nei disegni mescola la natura cupa, che nel suo mondo significa dar loro forza. Forza del luogo esterno, chiuso in sé stesso, compatto, che la pressione degli orizzonti ravvicinati porta ad un massimo di intensità. Caratterizzando con straordinaria forza espressiva, rinforzando anche i disegni con i neri decisi, per ottenere forti contrasti chiaroscurali tipicamente suoi: Pagano ama il bianco e nero, e il nero è uno dei suoi colori preferiti – c’è un nero Pagano. (Roberto Savi – continuità della materia Pagea Art 2015)
Luigi Pagano nasce a Scafati il 1963 e si diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Dal 1984 da inizio alla sua attività espositiva. I suoi lavori sono presenti in importanti collezioni sia pubbliche che private italiane ed estere, tra cui (in permanenza) Chiesa di San Lio a Venezia, il Museo Stauròs di San Gabriele, il Music und Theater di Monaco di Baviera, Collezione permanente Museo Frac, Baronissi SA, Museo di Arte Moderna di Hangzou, Cina, Museo del Novecento, Castel Sant,Elmo, Napoli. È tra i trenta artisti italiani che hanno illustrato i Lezionari della Chiesa Cattolica Italiana. Tra le mostre personali si segnalano: Della natura, Castello di Maddaloni, 1984; Immagini controverse, Galleria Taide, Salerno 1985; Emergenze attuali nella ricerca, Scuola di Specializzazione, Università Studi di Siena 1991; Dei corpi la pittura, Museo Sperimentale d’Arte Moderna, L’Aquila, 1996; Mutazioni, galleria Giulia, Roma 2000; Immagini sospese, l’Istituto Italiano di Cultura a Monaco di Baviera, 2004; Opere recenti. Museo F.R.A.C., Baronissi 2004; Ad occhi chiusi, Conservatorio San Pietro a Majella, Napoli, 2006; Visioni,
Centro Culturale Grafio, Prato2007; Trasmutazioni, Oberste Baubehörde im Bayerischen Staatsministerium des Innern, Monaco di Baviera, 2012, Materia-Verba, Galleria ingenito, Napoli 2013; Continuità della materia,galleria Pagea Art, Angri, Chine, Movimento Aperto, Napoli 2015; ancora Satori presso il Carpinelli Show Room di Salerno. Fatiche Ferite, Museo Archeologico di Napoli nel 2016. Moltissime anche le collettive e le rassegne tra le quali vanno ricordate: Opera Omnia: nuove presenze nel panorama artistico meridionale, Montesano sulla Marcellana (Sa), 1984; Una nuovissima generazione dell’arte italiana, Fortezza Medicea, Siena, 1985; XI Quadriennale Nazionale d’Arte, Roma 1986; L’Officina di Scafati, Arezzo e a Scafati 1987; 17 ª Biennale Internazionale di grafica, Lubiana, Jugoslavia, 1987; Premio Michetti, Francavilla a Mare (Pe) 1989; Gravitazione Roma, Arte Roma 90, Palazzo dei Congressi di Roma, 1990; Il bosco sacro dell’arte, Real Bosco di Capodimonte, Napoli 1999; BNL una banca per l’arte oltre il mecenatismo, Chiostro del Bramante, Roma 2000; Collezione permanente1. Per una situazione salernitana 1975-2005, Museo FRAC – Fondo Regionale d’Arte Contemporanea, Baronissi (Sa) 2005; Seguendo il cammino di Marco Polo. Artisti italiani dipingono Hangzhou, Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia 2011; Lo stato dell’Arte – 54ª Biennale di Venezia, Ex Tabacchificio Centola, Pontecagnano Faiano (Sa), 2011; Face to Face, Spazio Gasteig, Monaco di Baviera 2013 ; Dalla parola l’immagine, l’arte che legge la Bibbia, Museo della Porziuncola, Santa Maria degli Angeli,Assisi 2013; Rewind, Arte a Napoli 1980-1990, Castel Sant’Elmo, Napoli 2014., Under Nature, Galleria Ingenito Napoli, 2014; Icona,proposte per un’iconografia del contemporaneo, Museo Frac, Baronissi 2014,Ancora nel 2015 viene invitato a partecipare ad Artlante Vesuviano allestita presso il Real Polverificio Borbonico di Scafati.Hanno scritto di lui: Ada Patrizia Fiorillo, Massimo Bignardi, Anna Zanco Prestel, Enrico Crispolti, Paola Ballerini, Paolo Balmas, Flaminio Gualdoni, Franco Cipriano, Stefano Taccone, Luisa D’Auria, Raffaella Barbato,Chiara Pirozzi,Roberto Savi, Pasquale Ruocco,Marco De Gemmis,Simone Foresta.