Fabrizio Corona resta in carcere
Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha revocato l’affidamento terapeutico per l’ex agente fotografico.
Fabrizio Corona deve restare in carcere e soprattutto dovrà scontare nuovamente i 5 mesi trascorsi in affidamento terapeutico che non sono stati ritenuti validi.
Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Milano, revocando il beneficio per l’ex re dei paparazzi, tornato in carcere il 25 marzo.
A chiedere la revoca è stato l’avvocato generale Nunzia Gatto, numero due della Procura generale milanese. Bocciata così la richiesta Andrea Marini e Antonella Minieri di un nuovo affidamento terapeutico con una serie di restrizioni, tra cui la frequentazione costante di una comunità.
Per i giudici il carcere è la soluzione adeguata e compatibile anche con un programma terapeutico per il suo disturbo narcisistico della personalità. Il suo fine pena attualmente è previsto tra settembre e ottobre del 2022.