Cade Boeing 737 Max, 157 morti
Comandante e primo ufficiale, si legge nel rapporto preliminare, hanno tentato in tutti i modi di riportare su il muso del velivolo.
La velocità era così alta da rendere quasi impossibile una manovra per riprendere quota. Il comandante ha chiesto per tre volte di riportare su il muso del Boeing 737 Max 8 subito dopo il decollo, ma il primo ufficiale non è stato in grado di farlo da solo. Inutili i tentativi anche di intervenire in modo congiunto: il computer di bordo ha avuto la meglio. I problemi, secondo il documento ufficiale, sarebbero iniziati subito dopo il decollo a causa del sensore esterno (l’angolo di incidenza) che riceveva e trasmetteva informazioni sbagliate. Così, subito dopo aver disabilitato l’autopilota, il muso del 737 Max ha iniziato a puntare verso il basso perché il sistema anti-stallo MCAS elaborava informazioni sbagliate. Il rapporto esclude qualsiasi problema ai motori. I due piloti del volo Ethiopian Airlines ET302 hanno combattuto per quasi tutti i sei minuti in quota contro il computer di bordo del Boeing 737 Max 8 prima di schiantarsi quasi verticalmente contro il suolo al largo di Addis Abeba e provocando 157 morti, compresi otto italiani.