Verona: Congresso sulla famiglia, oggi il giorno del corteo femminista
A Verona è il giorno del secondo appuntamento del 13esimo Congresso mondiale delle famiglie, che terminerà con il corteo dalla stazione di Porta Nuova.
A poche ore dalla contromanifestazione principale in risposta al Congresso mondiale delle famiglie, che porta la sigla di «Non una di meno», gli organizzatori alzano la posta in gioco e puntano a raggiungere la soglia delle 50 mila. Un record per la città, ma anche per la stessa associazione, che supererebbe per numero le adesioni al corteo di Roma del 2016. Attesi arrivi da tutta Italia, e non solo. Ci sono sette pullman organizzati da Roma, altrettanti da Torino, quattro da Firenze, fino a centri meno grandi: due arriveranno da Ravenna e Perugia, per citarne due. Ma si parte anche da Fano. I gruppi organizzati che arrivano da più lontano partiranno da Napoli, ma c’è anche una delegazione, con mezzi propri, da Palermo. Da Milano fino a Venezia, invece, i manifestanti arriveranno via treno. Il corteo di oggi pomeriggio (partenza dalla stazione di Porta Nuova) rappresenta il clou di un calendario di eventi di quattro giorni che «Non una di meno» ha battezzato «Verona città transfemminista».