Scontri Inter-Napoli, morto tifoso campione di scherma corta
La vittima è Daniele Belardinelli, 35 anni, volto noto nel mondo ultras di Varese e dell’Inter, capo dei Blood Honour e padre di due figli.
Capo ultras dei Blood Honour di Varese e campione MMA di scherma corta: ecco chi era Daniele Belardinelli, il 35enne tifoso interista rimasto ucciso negli scontri prima di Inter-Napoli. La Questura di Varese ha fatto sapere che Belardinelli era “un sorvegliato speciale per reati connessi a manifestazioni sportive, con parecchi precedenti specifici”.
Nel 2012 aveva ricevuto dal questore di Varese un Daspo – cioè un divieto di avvicinamento agli stadi – per cinque anni, perché coinvolti negli scontri durante una partita amichevole Como-Inter, finita con due ore di guerriglia urbana. E un altro l’aveva ricevuto nel 2007, sempre di 5 anni, per gli scontri a margine dell’incontro Varese-Lumezzane.
Nel Varesino era conosciuto anche per i suoi successi con la Fight Accademy di Morazzone nella scherma corta, con il suo team era anche volato, tornando vittorioso, a San Pietroburgo (Russia).
La grande passione di Belardinelli però era il calcio. Era divenuto anche leader del gruppo ultras “Blood Honour” di Varese, fondato nel 1998, la frangia più estrema del tifo biancorosso che è storicamente gemellato con quello dell’Inter.
L’uomo è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo attorno alle 20 di mercoledì sera, trasportato in auto. Da subito le condizioni sono risultate critiche. Aveva lesioni gravi alla milza, all’aorta toracica e addominale, diverse fratture tra cui quella al femore, dovute agli scontri e all’investimento di cui è stato vittima. Il tifoso è morto alle 4.30 di giovedì mattina in sala operatoria, dove i medici hanno cercato di salvarlo. La sua salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il sospetto degli investigatori è che Belardinelli sia arrivato a Milano a dare man forte agli ultrà nerazzurri che avevano pianificato l’agguato ai minivan di tifosi napoletani poco lontano dallo stadio.
