Serie B: Tar accoglie ricorso, la B può tornare a 22 squadre
Per il tribunale amministrativo la decisione del commissario Fabbricini di partire a 19 va oltre i suoi poteri. Il nuovo presidente federale Gravina è pronto a riportare tutto alle origini.
Il Tar Lazio ha accolto l’istanza cautelare della Ternana, a cui si sono aggiunte come ricorrenti Siena, Pro Vercelli e Novara sospendendo il provvedimento con cui il commissario Fabbricini il 13 agosto aveva fissato il format della serie cadetta a 19 squadre, scelta considerata dal tribunale amministrativo come un eccesso di potere.
La prima conseguenza pratica dell’ordinanza del Tar è con la Lega Pro che ha disposto il rinvio a data da destinarsi delle gare odierne che coinvolgono proprio Ternana, Novara, Robur Siena e Pro Vercelli. Le squadre che ambiscono ora al ripescaggio in Serie B, insieme al Catania. Cinque club per soli tre posti: nel caso di ritorno a 22, il prossimo problema sarebbe scegliere quali resteranno fuori.
Il neo presidente della federcalcio Gabriele Gravina ha riunito d’urgenza nella sede di via Allegri il pool di avvocati della Figc. Di fatto, la palla passa al neo presidente Figc, Gabriele Gravina, che potrebbe tagliare corto e scegliere di riportare il campionato al suo format originario. Gravina critico su questa vicenda fin dall’inizio, ha riunito d’urgenza nella sede di via Allegri il pool di avvocati della Figc. Si terrà dunque domani a Milano un’Assemblea straordinaria, naturalmente all’ordine del giorno le “valutazioni e determinazioni in merito al provvedimento reso dal Tar in data odierna”.