Vaccini, Grillo: “Obbligatorio quello per il morbillo”
Il ministro della Salute: “Noi non siamo contro i vaccini, ma per obbligo ove necessario”.
Il ministro della Salute Giulia Grillo torna a parlare di vaccini, durante un intervento a “L’aria che tira” di La7.
La Grillo ricorda che “noi ci siamo opposti al decreto Lorenzin e il nostro obiettivo è superarlo”. Il superamento del decreto non si traduce in un’azione contro i vaccini. “Noi non siamo contro i vaccini” ma per “utilizzare lo strumento dell’obbligo in maniera intelligente, obbligando i cittadini laddove è necessario, sicuramente per il morbillo. A differenza di altre patologie, dove è sufficiente la raccomandazione, come fanno altri Paesi, ad esempio per l’esavalente”.
Il decreto Lorenzin prevedeva l’obbligo delle vaccinazioni per alcune patologie, ma con l’approvazione in Senato del decreto Milleproroghe, per l’anno scolastico appena iniziato resterà valida l’autocertificazione, fino a marzo del 2019, data entro la quale andrà presentata tutta la documentazione in merito alle vaccinazioni che i bambini devono aver effettuato.
Immediata, la replica del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: «Nel Lazio manteniamo l’obbligo su tutte le vaccinazioni, prima di tutto vengono i bambini ed il diritto alla salute. Basta con le parole che disorientano le famiglie», ha ribattuto in una nota.