In Germania, il primo treno a idrogeno
Prodotto da Alstom, il treno a zero emissioni alimentato con celle a combustibile a idrogeno è appena entrato in servizio. Si chiama “Coradia iLint” e raggiunge i 140 chilometri orari.
Due nuovi treni coprono i 100 chilometri sulla tratta Cuxhaven, Bremerhaven, Bremervörde e Buxtehude, rimpiazzando parte della precedente flotta diesel. Con un solo ‘rifornimento’ i convogli potranno viaggiare tutto il giorno, grazie ad un’autonomia di 1.000 chilometri. Dal 2021, Alstom fornirà le ferrovie locali di altri 14 esemplari.
Per il presidente del gruppo Henri Poupart-Lafarge, si tratta di una vera e propria “rivoluzione per la società e per il futuro della mobilità“.
Il Coradia iLint è il primo treno passeggeri alimentato da celle a combustibile idrogeno, che producono energia elettrica per la trazione. Questo treno a zero emissioni ha livelli minori di rumore e l’unico scarico è costituito da vapore acqueo e acqua di condensa. Il Coradia iLint è unico per via della combinazione di diversi elementi innovativi: conversione di energia pulita, possibilità di immagazzinare l’energia nelle batterie, una gestione intelligente dell’energia di trazione e di altra energia a disposizione.
Non solo è ecologico ma ha garantisce anche un’ottima performance.
Settembre 2018, segna l’inizio dell’era dell’idrogeno sui treni, almeno per quanto riguarda la Germania.
In Europa, ancora oggi, il 20 per cento del traffico ferroviario è trainato da locomotive a diesel. Secondo i dati raccolti dalla Commissione europea, nel 2013 il 53 per cento della rete dell’Europa a 33 era elettrificata. Il che significa che poco meno della metà funziona ancora a combustibili fossili. Evidente quindi il beneficio di sostituire i vecchi convogli inquinanti.