L’acqua di cipolla, un antico rimedio drenante e non solo
La cipolla è un alimento ricchissimo di proprietà terapeutiche. La si può mangiare cruda, cotta o farne un’acqua chiamata appunto acqua di cipolla. Scopriamo insieme come si prepara e a cosa serve.
Tagliare un cipolla a fettine molto sottili, deporla in un bicchiere d’acqua lasciandola riposare per circa dodice ore. Al risveglio bere l’acqua a diugiuno.
A cosa serve:
L’acqua di cipolla è un potente drenante ed è utilissima in condizioni di stasi dei liquidi o di calcoli renali.
La cipolla ha anche molte altre proprietà, rinforza le difese immunitarie, ha una azione anticatarrale e antinfiammatoria.
Grazie all’effetto drenante di sostanze come l’acido coffeico e glicolico e alla presenza del disolfuro di allile e propile ha anche un effetto ipotensivo, utile quindi nel ridurre l’ipertensione.
Questo rimedio risulta particolarmente utile anche nei dolori articolari, soprattutto delle ginocchia, dei gomiti e delle piccole articolazioni delle mani e dei piedi dove spesso vanno a formarsi dei precipitati di sali che questo rimedio aiuta a sciogliere, in virtù della sua azione litiasica.
Ad alcuni può risultare sgradevole il sapore, prendendola a digiuno questo fastidio è di molto mitigato e mangiando successivamente a colazione non ci sarà alcun problema di alitosi.
L’acqua di cipolla è un rimedio antico e dalle tantissime virtù soprattutto per drenare, stimolare il rene e far passare alcuni dolori articolari.
Ovviamente come tutti i rimedi naturali può essere usato nei casi più semplici. Nei casi più importanti può ad ogni modo essere di supporto, secondo parere medico, alla classica terapia farmacologica.
I tre articoli flash di questa settimana sono stati dedicati al rene e alla gestione dei liquidi corporei.
Non perderti gli articoli della settimana prossima in cui ti parlerò del cervello, delle emozioni e di semplici rimedi per prendersene cura.