761 amministrazioni alla scelta del Sindaco
Domenica 10 giugno si voterà in 761 comuni. Nel caso di ballottaggio, per i comuni che superano i 15mila abitanti, si tornerà alle urne il 24 giugno.
Dove si vota
I capoluoghi di provincia coinvolti sono: Brescia, Sondrio, Imperia, Treviso, Vicenza, Massa, Pisa, Siena, Ancona, Terni, Viterbo, Teramo, Avellino, Barletta, Brindisi, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani. Si voterà anche per rinnovare i consigli circoscrizionali del III e del VIII municipio di Roma Capitale. Sono sei i Comuni che sarebbero dovuti andare al voto, ma nei quali non sono state presentate liste elettorali. Si tratta del comune calabrese di San Luca, sciolto per infiltrazioni mafiose il 17 maggio 2013 dal Consiglio dei ministri e da allora senza sindaco né consiglio comunale, e cinque cittadine sarde, Austis, Magomadas, Ortueri, Putifigari e Sarule. Tutti saranno commissariati.
Come votare
Sistema elettorale maggioritario a doppio turno nei Comuni con più di 15mila abitanti. Si può votare per la lista, conferendo il voto anche al sindaco collegato , oppure solo per il sindaco senza votare anche per la lista. Si può effettuare anche il voto disgiunto votando per un sindaco e per un’altra lista ad esso non collegata. Sistema maggioritario a turno unico, invece, nei Comuni con meno di 15mila abitanti. In questo caso per votare l’elettore può scegliere il nome del sindaco posto vicino al relativo contrassegno ed esprimere una preferenza per un consigliere comunale iscritto nella lista del sindaco. Solo un giorno per votare, infatti, lo scrutinio inizierà alle 23 di domenica 10 giugno.