Torino, 8 arresti per i fatti di piazza San Carlo (video)
Spruzzarono spray urticante su alcune persone, riunite per vedere la finale di Champions tra Juventus e Real Madrid in piazza San Carlo, a fini di rapina. Questa la causa che scatenò il panico quella sera.
A circa un anno dalla tragedia sono state arrestate otto persone per i fatti del 3 giugno 2017 , in cui Erika Pioletti perse la vita e oltre 1500 persone resteranno ferite, 300 in modo grave. Le indagini, coordinate dal procuratore Armando Spataro e dai pm Antonio Rinaudo e Vincenzo Pacileo, hanno portato ai fermi dopo mesi di intercettazioni telefoniche nei quali gli arrestati parlavano della refurtiva.
“Quelli del 3 giugno erano e sono fatti rilevanti per tutta la città. Rendiamo onore al ricordo di Erika Pioletti. Siamo giunti dal nostro punto di vista a una conclusione. Ciò significa che le indagini si sono concluse in tempi brevissimi: poco più di otto mesi. I risultati, la cui bontà sarà valutata dai giudici, è frutto di un lavoro di squadra. Manifesto il mio apprezzamento per l’ atteggiamento istituzionale del sindaco di Torino e altri indagati. Non é frequente trovare un rispetto di questo tipo. E va apprezzato chi sceglie di difendersi nel processo e non dal processo“.
Per quanto successo in Piazza San Carlo, la procura di Torino ha emesso avvisi di garanzia per 15 indagati, tra cui figura anche il sindaco di Torino Chiara Appendino e l’ex questore Angelo Sanna.