E’ morto Stephen Hawking, autore della ‘teoria del tutto’
E’ morto all’età di 76 anni lo scienziato, ricercatore e pensatore Stephen Hawking che fin dall’adolescenza ha combattuto contro una forma progressiva di atrofia muscolare. Hawking, scienziato brillante e autore della “teoria del tutto”, sarà ricordato come una delle menti geniali che hanno cambiato il mondo osando pensare oltre le convenzioni.
Addio a Stephen Hawking, uno dei cosmologi più celebri degli ultimi decenni per le sue teorie sui buchi neri e l’origine dell’universo, e uno dei ricercatori che più hanno fatto discutere per le affermazioni al confine tra cosmologia e religione, come quella secondo cui si può spiegare la nascita dell’universo senza l’intervento di Dio.
Se ne è andato all’età di 76 anni, dopo avere sfidato fin dall’adolescenza la forma di atrofia muscolare progressiva che progressivamente lo aveva costretto alla paralisi. Una sedia a rotelle progettata su misura e un computer con sintetizzatore vocale sono i mezzi che gli hanno permesso di comunicare con il mondo.
Con la stessa determinazione ha sfidato la fisica del suo tempo e ha dato alla cosmologia un’impronta decisiva: grazie a lui i buchi neri hanno smesso di essere un’ipotesi fantasiosa e una delle sue convinzioni più ferme vedeva nella colonizzazione dello spazio la speranza di sopravvivenza dell’umanità.
Nella sua “teoria del tutto”, che ha ispirato il film di James Marsh a lui dedicato (2014), vedeva la possibilità di integrare le due grandi teorie della fisica contemporanea: la teoria della relatività di Einstein e la meccanica quantistica. Una ricerca alla quale Hawking ha dedicato la propria vita a partire dagli anni ’70.