La corsa allena la mente, lo dice la scienza
Chi fa running migliora le connessioni del cervello grazie all’allenamento fisico e mentale.
Uno studio scientifico ha rivelato che chi pratica running ha connessioni neurologiche diverse da chi è in salute ma è sedentario.
Lo studio, come riporta il New York Times, è stato pubblicato su Frontiers in Human Neuroscience ed è stato condotto dall’Università dell’Arizona. La scienza ha da tempo verificato come alcune attività come suonare uno strumento e molti sport atletici possano migliorare le connessioni del cervello di parti che normalmente non sarebbero connesse.
In particolare la corsa migliora il cervello per quanto riguarda la concentrazione e il multitasking, la capacità decisionale, la memoria. Lo studio è stato condotto su un campione di runner confrontandoli con non atleti, attraverso questionari e formule matematiche hanno scoperto che il loro cervello lavora su livelli di attività di pensiero più complessi.
Insomma, mentre fai running il tuo cervello attiva una serie di attività celebrali più complesse per muoversi e c’è un altro fatto positivo, aiuta a prevenire l’invecchiamento almeno della mente. Insomma, se pensate che dedicare attenzione alla forma fisica rubi del tempo prezioso per coltivare la mente dovete ormai ricredervi.