Nata il 16 dicembre 1775, a Steventon, piccolo villaggio situato nella verde contea dello Hampshire, Jane Austen era figlia di un reverendo protestante. Settima di otto fratelli, legatissima alla sorella Cassandra Elizabeth, le sue prime espressioni creative e letterarie avranno come teatro proprio l’ambiente familiare degli Austen. A casa della giovane Jane, infatti, si respira cultura.
Ma perché il ‘personaggio Jane Austen’ è importante quanto Austen autrice? Essenzialmente perché la Austen avrebbe potuto vivere all’interno di un proprio libro come personaggio letterario. La sua stessa vita può essere raccontata come un romanzo ed è ciò che hanno fatto i numerosi film a lei dedicati. Nell’epoca in cui visse, infatti, che una donna rifiutasse il matrimonio, come le accadrà, era un atto controcorrente e assolutamente sovversivo. Che poi una donna potesse scegliere liberamente di dedicare la propria vita alla “missione” e professione di autrice era del tutto impensabile. Eppure, Jane Austen, persa la prospettiva di un amore autentico, decide di dedicarsi completamente alla scrittura, alla rappresentazione del suo mondo interiore. Jane, infatti, da ragazza di campagna, non ebbe mai occasione di viaggiare o di conoscere terre lontane ed esotiche, ed è proprio ciò che la spinge a scegliere una materia ben diversa da raccontare: quella dei sentimenti.
Oggi, a distanza di 200 anni,i romanzi della Austen continuano ad essere letti e stampati in tutto il mondo. Le sue opere sono state 
rielaborate in pellicole cinematografiche, spettacoli teatrali, fumetti, manga, serie televisive. Ma cosa c’è alla base del successo immortale di Jane Austen? “Ragione e sentimento” (Sense and Sensibility, 1811), “Orgoglio e pregiudizio” (Pride and Prejudice, 1813), “Mansfield Park” (Mansfield Park, 1814), “Emma” (Emma, 1815), “L’abbazia di Northanger” (Northanger Abbey, 1803 – pubblicato postumo nel 1818), “Persuasione” (Persuasion, 1818 – postumo) sono tutte opere attualizzabili perché permeate da un’ironia assolutamente moderna e da una meticolosa analisi dei sentimenti umani. Un’indagine sul sentimento, quella della Austen, permessa solo a chi ha avuto modo di soffrire e percepire le varie sfaccettature del comportamento umano e della società.
Nel 2017 iniziative culturali, artistiche e letterarie, hanno invaso il Regno Unito nel nome della Austen per celebrare la sua grandezza umana e letteraria. Una statua con le sue sembianze realizzata nella nativa città di Steventon, una nuova banconota da 10 sterline con il suo ritratto, rappresentazioni teatrali e programmi televisivi dedicati, nonché un percorso turistico attraverso i luoghi vissuti dalla scrittrice. A 2oo candeline spente nella più auspicabile delle maniere: con milioni di lettori di tutto il mondo a celebrare il ricordo di una donna straordinaria.
