Vacanze romane a Natale: la capitale tra spettacoli, mostre e fiere da non perdere (video)
Nel periodo natalizio Roma si tinge di colori caldi e luci mostrando una magia particolare.
Dalle serate trasteverine alla bellezza dei palazzi storici vestiti di luminarie, le meraviglie da non perdere in queste vacanze (natalizie) romane sono tante. Ecco una breve guida agli eventi del momento, per godersi la Capitale nella sua veste artistica e culturale seguendo i trend del momento.
Più Libri più Liberi- La fiera nazionale dell’Editoria apre le porte al pubblico dal 6 al 10 dicembre nella Nuvola di Fuksas. Tra gli eventi della rassegna di quest’ anno il booksigning con il fotografo Fabrizio Vatieri, la lezione di giornalismo di Emiliano Fittipaldi, ilaboratori di lettura per le scuole.
Monet al Vittoriano– L’impressione si fa luce al Complesso del Vittoriano dove dal 19 Ottobre all’11 Febbraio sarà possibile ammirare i capolavori di Monet. 60 opere del padre dell’Impressionismo prevenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi esposte nell’Ala Brasini, per immergersi nel giardino segreto i Giverny e nelle pennellate fluttuanti del maestro francese.
Magico Natale nella Villa– Nella splendida location di Villa Mercadante (quartiere Parioli) sarà allestito dal 3 al 10 dicembre un mercatino di Natale nel solco della tradizione e del folklore natalizio. Gli espositori della Capitale offriranno ampi spunti e idee per i regali da mettere sotto l’albero. Un evento raccomandato anche alle famiglie per godersi una passeggiata nel villaggio di Babbo Natale.
Cappella Orsini in mostra- Una rassegna che unisce arti visive, teatro e musica, curata dal Roberto Lucifero. Unica nel suo genere e sopra le righe l’esposizione allestita alla Cappella Orsini che denuncia provocatoriamente la violenza sulle donne. Il titolo è Vulvamundi e abbraccia l’idea della parità di genere esaltando la donna.
Caffè Trilussa- All’interno della rassegna natalizia della Cappella Orsini il 26 novembre sarà possibile lasciarsi trasportare dalle note di clarinetto e voce di Pierfrancesco Ambrogio e di Salvatore Zambataro alla fisarmonica. Uno spettacolo in cui poesia, teatro e musica confluiscono per dar vita ad un simposio artistico. E’ la comicità di Trilussa a fare il resto, un bicchiere di vino e una risata.