La mosca “subacquea” alkali è in California
In California il lago Mono ha qualcosa di particolare, è l’habitat della mosca alkali. La sua peculiarità è che queste mosche vanno sotto la superficie dell’acqua, sopportano benissimo l’alcalinità del lago e anzi lì si nutrono e depongono le uova.
Floris van Breugel, ha avviato una ricerca per studiare meglio questo tipo di mosche, grazie ai fondi del National Geographic Society Committee for Exploration and Research. Il team di scienziati ha applicato alle mosche alkali un sensore per misurare piccole forze e poi le hanno immerse in diverse soluzioni. Così facendo è emerso che l’alta concentrazione salina del lago rende loro più facile andare a fondo, contrariamente a una bassa presenza di sale e minerali. L’elemento che fa la differenza per le mosche alkali è il carbonato di sodio, usato solitamente per pulire, ma già conosciuto anche nell’antico Egitto per la preparazione delle mummie.
Dunque, normalmente il carbonato di sodio avrebbe reso più difficile a questi insetti il rimanere asciutti, dovuto al fatto che l’acqua si insinua tra i peli. Ma questa particolare specie animale ha risolto il problema nel processo evolutivo, producendo molti più peli – il 36% in più delle altre mosche – e rivestendoli di una cera speciale per farli rimanere asciutti.