Baby: lo scandalo dei Parioli presto su Netflix
Lo show, liberamente ispirato alla vicenda delle baby squillo dei Parioli, getterà uno sguardo indiscreto nella vita segreta degli adolescenti italiani. Il primo ciak nel 2018.
Diventa una serie Netflix la vicenda delle ragazzine-squillo romane emersa quattro anni fa con grande clamore dopo la denuncia della madre di una adolescente, insospettita dall’improvvisa disponibilità economica della figlia. Da queste vicende era scaturita un’indagine più vasta, che aveva portato alla luce un sistema di prostituzione minorile piuttosto ramificato che coinvolgeva politici, avvocati e uomini d’affari. La serie si intitolerà Baby, sarà composta da otto episodi, prodotta da Fabula Pictures.
Netflix si propone ora di raccontare “le vite segrete degli adolescenti di Roma“, in una serie liberamente ispirata ad una storia vera. La cronaca sembra però soltanto il punto di partenza del progetto, che non è una sorta di documentario ma un prodotto fictional.
La scrittura è stata affidata allo stile audace dei Grams, un nuovo gruppo di scrittori composto da cinque giovani autori: Antonio Le Fosse, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti, Giacomo Mazzariol e Re Salvador. Gli scrittori Isabella Aguilar e Giacomo Durzi si sono uniti al progetto, contribuendo con la loro visione al racconto della vicenda.
La terza serie originale italiana di Netflix si prospetta audace e fuori dagli schemi, destinata a far discutere. Non ci resta che aspettare!
