Novità dalla Spagna: tra ultimatum e temporeggiamenti
Le ultime notizie dalla Spagna sull’indipendenza della Catalogna. Scaduto l’ultimatum fatto al presidente catalano, la vicepremier lo esorta ad esprimersi prima della scadenza del secondo ed ultimo ultimatum.
Puigdemont allo scadere stamattina, alle 10, dell’ultimatum, non a risposto e non ha fatto capire se abbia o meno dichiarato l’indipendenza della Catalogna, prendendo tempo con una proposta di due mesi di dialogo attraverso la mediazione. Ha richiesto una riunione urgente per un confronto diretto con Rajoy.
Il premier spagnolo Mariano Rajoy allo scadere alle 10 di stamani del termine ultimo, procede con l’attivazione delle misure costituzionali anticipate nei giorni scorsi. Pare quindi che sarà attivato l’articolo 155 della Costituzione, ma prima si aspetterà la scadenza di un secondo ultimatum al presidente catalano. Soraya de Santamaria fa pressioni per ricevere una risposta, dichiarando che, nel caso in cui si voglia un dialogo, «questo deve svolgersi “dentro la legge, con la massima chiarezza, e nel Congresso dei deputati». La vicepremier conta alla rovescia per la scadenza dell’ultimatum dato alla Catalogna e tuonato contro Puigdemont sottolineando che «il dialogo non si esige, si pratica».
