Manomette 151 volte il braccialetto elettronico, quarantenne in manette
In due mesi di arresti domiciliari manomette 151 volte il braccialetto elettronico. Un quarantenne di Taranto risponde di violazione delle prescrizione degli arresti domiciliari e adesso rischia la custodia cautelare in carcere.
Gianluca Ostento, di 40 anni, originario di Taranto, era stato arrestato lo scorso 28 luglio per spaccio di Hashish e Marjuana e da due mesi era agli arresti domiciliari. Tuttavia, dopo aver riscontrato diversi malfunzionamenti al braccialeto elettronico, un controllo della ditta fornitrice ha constatato il sabotaggio dell’apparecchio che era stato volontariamente alterato più volte. Dopo il riscontro della ditta fornitrice dell’apparecchio, i militari hanno segnalato il tutto alla procura, che ha chiesto e ottenuto l’emissione, da parte del gip Pompeo Carriere, di una ordinanza di custodia cautelare in carcere.