Glamour antibefana, istruzioni per l’uso
Stile, tendenza, moda…svariati termini indicano il sapersi vestire o almeno, provare ad avere uno stile personale che ci faccia sentire a nostro agio, che ci aiuti a esprimere la nostra individualità. Ma apparire sempre al meglio non è impresa facile, specialmente per noi comuni mortali. Ecco pronta allora una lista di errori moda da evitare se non si vuol incappare in imbarazzanti scivoloni metaforici, specialmente perché possono invecchiare la nostra figura. Poichè la befana vien di notte, d’accordo….ma solo una volta all’anno in fondo!
1) La monotonia cromatica.
Si all’abbinamento borsa-scarpe-accessori, ma ricordiamoci di non prediligere un look totalmente a tinta unita onde evitare un pesante effetto sagoma che di certo non esalta la nostra figura. Se ad esempio optiamo per un total black è sempre preferibile staccare anche con una semplice cintura, una collana o un foulard, magari in oro o in un bel rosso acceso.
2) Reggiseno: “credevo fosse quello perfetto!”
Spesso diamo poca importanza al modello di reggiseno da indossare, ritenendo che l’elemento essenziale sia solo un effetto alla Jessica Rabbit. Ma le insidie di un reggiseno sono svariate ( coppa troppo piccola, fascia posteriore troppo alta, bretelle strette ecc) e saperlo scegliere è importante per non far stonare l’effetto finale dell’outfit. Recatevi in uno di quei negozi specializzati in biancheria intima e che la commessa vi assista!
3) Calze stile sora Lella.
Nel film Bianco, rosso e verdone la mitica sora Lella con le sue calze color carne ha un po’ di problemi ed anche noi dovremmo averne in realtà. Oltre che attemparci, la tonalità nude tende a mettere in evidenza i piccoli difetti delle gambe. Se proprio non si riesce a rinunciarvi, una bella fantasia, l’effetto pizzo non dispiace a nessuno, ci aiuterà ad evitare l’effetto “nonna in tiro”
4) Crudelia Demon (non) docet.
Tutti gli animalisti di questo mondo di sicuro concorderanno: indossare pellicce e pellicciotti (anche se sintetiche) appesantisce ed inspessisce la nostra leggiadra figura, il che non ci piace granché. Meglio un cappottino non troppo lungo se si desidera un aspetto elegante e formale.
5) Pluralità di fantasie “pugno in un occhio”
Il buon senso ci dovrebbe imporre di non mescolare troppe fantasie non tutte le fantasie stanno bene tra di loro e se non sei più che esperta nelle combinazioni potresti risultare eccessiva. Lunedì leopardato….materdì righe…mercoledì pois…. E via dicendo. Optare per una fantasia alla volta ci fa andare sul sicuro a meno che non vogliate proprio omaggiare l’arzilla zia Yetta della serie La tata.
6) Abbronzatura plumcake alla carota.
Ragazze, il tempo è tiranno e lo sappiamo ma lo è ancor di più quando ci ostiniamo ad ottenere un effetto “abbronzatissima tutto l’anno” con sedute frequenti sotto le lampade abbronzanti o con spalmate di creme coloranti effetto carotina…. Oltre a danneggiare la pelle, l’incarnato scuro invecchia, facciamocene una ragione. Perciò pallore sui nostri volti, sì insomma: fiat lux!
Qualunque sia la nostra età eccedere con il make up è un errore quasi fatale. I professionisti della bellezza ci insegnano a marcare o solo gli occhi o solo le labbra, tanto per dirne una, per sfuggire al catastrofico effetto “joker” di Batman.
Nello scegliere il trucco bisogna stare attente a 3 cose fondamentali:
A) non usare tonalità di fondotinta che ingrigiscano l’incarnato;
B) non applicare ombretti con troppi pigmenti bianchi e scintillanti o colori come giallino, celestino. Sì alle nuance nude e possibilmente opache;
C) rossetti troppo scuri, una tragica verità è che il rossetto rosso è elegante, iper femminile e da perfetta famme fatale però ci regala anche qualche anno in più.
Eccentriche sì, ma con stile e come sempre il segreto è non esagerare. Good luck!