I Giovedì della signora Giulia: l’autunno è Giallo con Piero Chiara
Piero Chiara è stato uno degli scrittori più interessanti del dopoguerra. Con “I giovedì della signora Giulia” (Mondadori, 2015; p 102) propone un giallo per niente banale, capace di affascinare fin dalle prime pagine. Una scoperta per chi ama il giallo ma ancor più per chi si avvicina per la prima volta al genere
E’ un giovedì pomeriggio come tanti altri, corre l’anno 1955. Come tutti i giovedì da tre anni a questa parte la signora Giulia ha preso un treno ed è andata a trovare la figlia in collegio a Milano. Ma questo giovedì pomeriggio Giulia è letteralmente sparita dalla città di “M.”. Forse non ha mai preso il treno. Forse ha scelto un’ altra destinazione o forse ancora ha trovato qualcuno o qualcosa sul suo cammino e non è mai più arrivata a destinazione. Il Commissario Sciancalepre si troverà a dover fare i conti con questi e altri quesiti. Intanto le malelingue in paese vociferano di una fuga d’amore mettendo in discussione la figura del rispettabile avvocato Esengrini, marito della signora Giulia. Ben presto il commissario avrà motivo di pensare che sia accaduto qualcosa di ben più grave di un tradimento…
Piero Chiara ritrae con maestria la provincia italiana ed il sogno della borghesia degli anni ’50 amalgamando una resa perfettamente verosimile delle tipologie umane alla costruzione di un giallo/poliziesco insolito e sorprendente. La figura del Commissario Scaccialepre è dipinta a pennellate nitide, quasi sembra fuoriesca dal libro: un chiaro richiamo al Maigret di Simenon. Una lettura leggera, per chi vuole avvicinarsi al genere ma non vuole rinunciare alle trame romanzate.
5 GIALLI E THRILLER IMPERDIBILI :
- Ninfee nere, di Michel Bussi ( Mondadori, EO Edizioni, 2016)
-
Sole di mezzanotte, di Jo Nesbø (Einaudi, 2016)
-
L’altro capo del filo, di Andrea Camilleri (Sellerio Editori, 2016)
-
Incubo, di Wulf Dorn (Mondadori,2016)
-
Serenata senza nome, di Maurizio De Giovanni (Einaudi, 2016)